Costruire una città a misura di disabile può essere un’ardua sfida per progettisti e architetti e richiede che essi usino la loro sensibilità e il loro ingegno in fase di ideazione degli spazi urbani. Anche se esteticamente la combinazione di gradini e piano inclinato può sembrare un po’ ingombrante e fare a pugni con il resto del design, è un esempio funzionale di architettura d’esterno che mira ad essere accessibile a tutti. Di seguito esploriamo una serie di scale per disabili da esterno che sono state sapientemente incorporate nelle scalinate di alcune importanti piazze in giro per il mondo.
1) Scale per disabili da esterno a Robson Square – Vancouver, Canada
Queste scale per disabili da esterno si trovano a Robson Square, che sorge nel centro di Vancouver, è un fiero esempio di tentativo di superamento delle barriere architettoniche. L’innovativa piazza, progettata dall’architetto Arthur Erickson, ospita i tribunali della provincia della Columbia Britannica, gli uffici governativi e la Vancouver Art Gallery. Per i vari livelli della piazza si snoda una lunga scalinata percorsa a metà da una rampa inclinata che permette il passaggio dei disabili in carrozzina e delle mamme che spingono il passeggino. Sebbene la rampa sia forse un po’ troppo inclinata e rischiosa per chi si muove su una sedia a rotelle senza un accompagnatore, la Robson Square è comunque un modello moderno di accessibilità architettonica per le persone disabili ed una fonte di ispirazione per approcciare brillantemente la questione della tutela del diritto di libertà di movimento per tutti i cittadini. Maggiori info
2) Scale per disabili da esterno Pioneer Courthouse Square – Portland, USA
La Pioneer Courthouse Square, chiamata affettuosamente dai suoi abitanti “il salotto di Portland”, è uno spazio pubblico che occupa un quartiere di 3.700 mq nel centro di Portland, nell’Oregon (Stati Uniti). Caratterizzata da particolari mattonelle rosse, la piazza prende il nome dal Palazzo di Giustizia di Pioneer, un edificio federale del 1875 che occupa il lato orientale della piazza. La Pioneer Courthouse Square è un punto di aggregazione molto importante per gli abitanti di Portland, anche perché il calendario degli eventi organizzati in questo spazio pubblico è molto ricco, ed è un luogo eccellente per fare una pausa, rilassarsi sulle gradinate ed avere uno scorcio della vita quotidiana delle persone. Ristrutturata nel 1984, la piazza è anche un ottimo esempio di accessibilità; il centro della piazza è disposto ad anfiteatro, con un semicerchio costituito da circa due dozzine di scalini che fungono da posti a sedere quando la piazza viene utilizzata per spettacoli musicali o altri eventi. La scalinata è attraversata da una scala curva che permette il passaggo dei disabili in carrozzina, rendendo l’area accessibile a tutti. I mattoni usati per pavimentare la piazza furono venduti a privati per raccogliere i fondi per la sua costruzione e, di conseguenza, vi sono incisi sopra i nomi dei finanziatori. Maggiori info
3) Le scale per disabili da esterno Aachenmünchener Headquarters, Renania settentrionale-Westfalia, Germania
Nella parte meridionale del centro di Aquisgrana, a metà strada tra la stazione centrale e la cattedrale, si erge il quartier generale del gruppo assicurativo AachenMünchener, portato a termine nel luglio del 2010. Progettato dallo studio di architetti Kadwittfeld, l’intervento comprende una serie di spazi aperti e piazze disposti su vari livelli e uniti da una scalinata in cui è incorporata una rampa per disabili. La struttura, situata proprio al di sotto degli uffici di vetro, si integra perfettamente nel contesto urbanistico già esistente, moderno e funzionale, costituito da un grattacielo degli anni ’70 di proprietà della società assicurativa a cui è stata aggiunta una linea di quattro nuovi edifici di varie dimensioni generosamente vetrati.
4) Illinois Institute of Technology – Chicago, USA
Altro esempio di superamento delle barriere architettoniche è il McCormick Tribune Campus Center, situato all’interno dell’Illinois Institute of Technology e inaugurato il 30 settembre del 2003. Si tratta di un edificio di ben 10 mila metri quadrati progettato dall’architetto olandese Rem Koolhaas. La progettazione dell’edificio è iniziata nel 1997 in occasione di un noto concorso internazionale di design architettonico tenutosi all’interno del Campus e vinto proprio da Rem Koolhaas. Il concorso si proponeva di realizzare un centro multifunzionale che risolvesse la questione della comunicazione all’interno del Campus, creando spazi ricreativi e senza trascurare il collegamento con la ferrovia sopraelevata. L’edificio è una sorta di piccola città in miniatura, attraversata da vie e sentieri in cui l’olandese Koolhaas ha disseminato spazi pubblici; questi includono un cortile sotterraneo a due livelli e una sala da pranzo dominata da gradini e scale attraversate da una scala per disabili da esterno che si snoda a zig-zag. Maggiori info
5) Stair Ramp Combination – Santiago, Cile
Conseguenza della sfavorevole congiuntura economica in Sud America è lo scarso sostegno dato ai disabili. Unico esempio di scale per disabili da esterno in tutto il Sud America è la Stair Ramp Combination, struttura che si erge a Santiago del Cile e che sfoggia un design meno futuribile rispetto ai modelli succitati. La soluzione cilena associa anche qualche punteggiatura di verde e dà su un centro di ristoro molto conosciuto.
6) La scala del Parco pubblico di Tjuvholmen – Oslo, Norvegia
Tjuvholmen è un piccolo borgo del quartiere Frogner situato nella zona sud-est di Oslo, in Norvegia. Il parco si trova su una penisola che si sviluppa da Aker Brygge, poco distante dal fiordo di Oslo. Dal 1982 ospita uffici e magazzini ed è stata sede anche della Norwegian National Academy of Ballet. A partire dal 2005, l’area è stata venduta ad imprenditori privati che stanno conducendo un’opera di rinnovamento urbano facente parte del progetto di ristrutturazione “Fjord City”. Il programma, che prevede la costruzione di 1.200 alloggi, ha visto l’apertura di complessi di edifici, musei d’arte e centri culturali, come il Tjuvholmen Complex, progettato da Renzo Piano. Maggiori info
7) Blackfriars Road – Londra, Inghilterra
La Blackfriars Road è una strada che corre da St George Circus all’estremità meridionale fino al ponte Blackfriars sul fiume Tamigi a nord. A metà strada sul lato ovest si trova la stazione metropolitana di Southwark e di fronte ad essa Palestra, un grande edificio per uffici che ospita la sede della London Development Agency e della divisione dei trasporti di superficie TfL. Originariamente nota come Surrey Street, la strada fu costruita nel 1760 come approccio a sud al ponte Blackfriars, progettato dall’architetto scozzese Robert Mylne. Successivamente, lo snodo è stato reso accessibile grazie alla costruzione di scale per disabili da esterno molto utili e funzionali. Maggiori info
8) Le scala per disabile Ramp Stairs – Olanda
Caratterizzata da un grande senso civico e dalla marcata ospitalità, l’Olanda è uno di quei Paesi a cui ispirarsi per quanto riguarda l’accessibilità. Ne sono la prova la serie di scalinate disseminate per il Paese accessibili anche ai disabili in carrozzina e alle persone con ridotta mobilità. Non solo: una norma approvata dal Parlamento impone che, a partire dal 2017, tutti gli esercizi commerciali e i servizi predispongano obbligatoriamente l’accessibilità per tutti.
Conclusioni
L’idea di integrare le rampe nelle scale può apparire un approccio geniale di design urbanistico che unisce la possibilità di fornire gradini visivamente accattivanti all’utilità delle rampe. Ma l’attuazione di tale idea lascia molto a desiderare da un punto di vista di accessibilità e sicurezza. A ben vedere, la maggior parte di queste scale per disabili da esterno sono inutilizzabili e al limite del legale: mancanza di corrimano, rampe che improvvisamente intersecano una scala ponendo una pericolosa inclinazione nel percorso, oppure scale che diventano molto strette. Si tratta forse più di esempi di immaginazione architettonica, originali, ma semplicemente impossibili da usare.