Un gesto non solo di beneficienza ma un’offerta di gran cuore quello che è stato fatto nei confronti dell’istituto professionale Rosa Luxemburg in via degli Ulivi, quartiere Olmi, a Milano. Presso l’istituto sono iscritti, tra gli altri, tre alunni affetti da disabilità motoria. Nulla di strano, verrebbe da pensare. Ebbene, questi tre studenti e gli studenti nella loro stessa condizione motoria che sono stati iscritti all’istituto Rosa Luxemburg non erano liberi di accedere in autonomia alla scuola.
Per arrivare all’ingresso infatti gli studenti devono attraversare un percorso presente in giardino che, con una carrozzina, era praticamente impossibile praticare sia accompagnati che in autonomia, in modo particolare per la presenza di una scala che conduce all’ingresso dell’istituto. Sullo stesso percorso era presente un montascale ma purtoppo non adeguato: era infatti un modello da esterno inadatto all’uso che per di più, con pioggia e intemperie, si è presto guastato. Più volte l’istituto aveva richiesto l’intervento in merito al comune di Milano presso l’ufficio competente per le infrastrutture scolastiche ma le risposte ricevute facevano leva sulla mancanza di fondi per adempiere a tale richiesta, essendocene comunque in attesa molte altre con la stessa priorità.
La svolta è arrivata quando Annamaria Borando, dirigente scolastico dell’istituto Rosa Luxembur, si è rivolta al Municipio 7 (in via Anselmo da Baggio) per la stessa richiesta. A rispondere è però stata una società privata, la Mobility Center, che ha deciso di donare l’apparecchiatura necessaria alla scuola.Grazie a questa generosa e utilissima donazione, i tre studenti e i futuri studenti del Rosa Luxemburg che ne avranno necessità, potranno attraversare insieme agli altri compagni il viale di accesso all’ingresso dell’istituto attraverso la scalinata d’ingresso principale.
La dirigente scolastica Annamaria Borando ha dichiarato di essere molto contenta che un’importante azienda come la Mobility Center, insieme al Municipio, abbiano risposto con prontezza alla richiesta esposta. Grazie all’installazione del nuovo montascala l’istituto potrà altresì mantenere l’impegno di garatire l’accesso all’istituto a tutti gli studenti.
Il presidente del Municipio 7 Marco Bossetti sottolinea l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato che entra nel pieno del progetto riguardante la demolizione delle barriere architettoniche in città. Anche Andrea Ferretti, presidente della Mobility Center ha lasciato una dichiarazione in merito a questo dono che ha descritto come il primo passo verso una Milano senza barriere. Ora lo scopo è quello di creare un’associazione senza scopo di lucro che possa raccogliere donazioni da privati da investire in nuove installazioni di montascale dove necessario. Fonte: Milanotoday