Evitare le barriere architettoniche a Firenze con Kimap

Le barriere architettoniche sono un ostacolo importante per la mobilità dei portatori di handicap. In anni recenti è stato fatto molto per la loro abolizione o riduzione, ma alcuni edifici e alcune zone delle città, soprattutto nei centri storici, rimangono problematici. In questi contesti i lavori per l’abbattimento di queste barriere sono spesso difficili a causa della necessità di preservare il più possibile gli edifici e i contesti urbani per il loro elevato valore artistico e storico.

In aiuto dei diversamente abili possono però venire le nuove tecnologie. Kimap è un’applicazione per smartphone e tablet che segnala, grazie ad una attenta mappatura delle strade, le barriere architettoniche ed è in grado di consigliare percorsi alternativi agibili per i portatori di handicap. Questa app è già attiva in diverse città e copre ad oggi oltre 740 chilometri di strade, con la segnalazione di oltre 3000 barriere architettoniche. Grazie ad una collaborazione fra gli sviluppatori di Kimap, l’azienda fiorentina Kinoa, e il Comune di Firenze, ora questa app coprirà anche il centro storico della città toscana.

Kimap

E’ da poco stata presentata infatti a Palazzo Vecchio la versione fiorentina di Kimap, attivata grazie ad un’attenta mappatura delle strade del centro storico, con la segnalazione di tutte le barriere architettoniche presenti.

In caso un percorso non sia accessibile, ad esempio per la presenza di scale o di gradini senza rampa, la app è in grado di calcolare e consigliare un percorso alternativo. Evitare le barriere architettoniche e muoversi per il centro storico di Firenze diventa così più semplice per i diversamente abili e Kimap può rivelarsi un’importante risorsa sia per i residenti che per i turisti portatori di handicap.

La presentazione di Kimap fa parte di un più ampio progetto di abbattimento delle barriere architettoniche nel centro storico di Firenze, per rendere la città sempre più accessibile e sostenibile per tutti. Diversi interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche in alcuni edifici pubblici sono già stati finanziati e la versione fiorentina di Kimap consentirà a tutti di raggiungerli più facilmente.

Kimap è in grado non solo di segnalare le barriere architettoniche esistenti sul percorso e calcolare alternative, ma anche di consigliare il tragitto migliore in base alla qualità e alla tipologia della pavimentazione stradale. I percorsi variano a seconda del mezzo di locomozione selezionato, in modo che portatori di diversi handicap, e quindi dotati di mobilità differenti, possano sempre trovare un tragitto adatto alla propria condizione. Fonte: Toscanaoggi

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